Sanremo: nuovo boom di ascolti nella serata delle cover

Non sono stati un fuoco di paglia i dati relativi alla prima serata. Boom di ascolti anche nella terza puntata, con una media di 10 milioni 586 milla spettatori pari quasi al 50% di share. E’ stata la volta delle cover, dove tutti i venti big riproponevano i classici della canzone italiana.

Nell’overdose musicale (24 i brani eseguiti in totale), Nek è stato incoronato trionfatore assoluto per la cover di “Se telefonando”. Quindi venti canzoni per altrettanti Campioni tra cui, Raf con “Rose rosse” di Massimo Ranieri, Irene Grandi  con “Se perdo te” di Patty Pravo, e Moreno che si è cimentato con un inedito spezzone rap all’interno di “Una carezza in un pugno”. Tra gli altri Chiara si conferma gran talento onorando “Il volto della vita”. Standing ovation dalla platea per Il Volo e per le prodezze vocali dei tre ragazzi che reinterpretano “Ancora”. Votati da sala stampa e pubblico a casa (un “vincitore” per ciascun gruppo di quattro artisti), alla fine sono andati al ballottaggio Marco Masini, che aveva omaggiato con “Sarà per te” l’amico Francesco Nuti, i Dear Jack con “Io che amo solo te”, Nek, Moreno e Il Volo.

A Luca e Paolo e all’eccentrico presidente della Sampdoria Massimo Ferrero è stato affidato l’ostico compito di risvegliare con un sorriso il telespettatore intorpidito. “Er Viperetta”, ormai assuefatto dal ruolo di macchietta regala qualche minuto di esilarante svago tra farfugliamenti e battute col solito calcato accento romanesco.

Ma la serata si era aperta con i Giovani, con il secondo girone della sfida a torneo: nel primo duello Giovanni Caccamo e Serena Brancale e nel secondo Amara e Rakele. Le giurie hanno premiato Caccamo e Amara. Primo errore per Carlo Conti che al momento della proclamazioni della vincitrice della seconda sfida ha alzato il braccio di Amara annunciando la vittoria di Rakele. Poco dopo ha spiegato “mi dispiaceva così tanto che uscisse, ho fatto il suo nome per farle prendere un po’ di applausi…”. Fra i superospiti gli Spandau Ballet, accolti trionfalmente sul palco dell’Ariston, e Samantha Cristoforetti in collegamento dalla Stazione Spaziale Internazionale.