RENZI IN NIGERIA A COLLOQUIO CON BUHARI: “DISTRUGGEREMO IL TERRORISMO”

“Voglio esprimere tutta la nostra amicizia per i tragici eventi di ieri. Distruggeremo i terrorismi con determinazione perché i nostri valori, le nostre idee sono troppo profonde per essere bloccate da queste persone”. Lo ha detto Matteo Renzi al termine dell’incontro di Abuja con il presidente nigeriano Muhammadu Buhari, sui il premier ha assicurato il pieno sostegno nella “lotta al terrorismo”. Parole quelle del presidente del Consiglio che seguono la strage di Boko Haram nel nord del Paese, nella quale sono morte 86 persone.

Secondo Renzi l’Italia più essere un ponte “con l’Africa per ragioni geografiche e politiche”. Per troppo tempo il nostro Paese, ha aggiunto, si è dimenticato del Continente nero. Ma ora occorre”impegnarsi per rafforzare la leadership nigeriana nella lotta al terrorismo e alla corruzione”.

Dopo il colloquio con Renzi, Buhari ha detto che Eni in Nigeria ha avuto un ruolo importante nello sviluppo delle risorse petrolifere. “Abbiamo discusso soprattutto di società come Eni, che è presente in Nigeria da oltre 40 anni, e del ruolo che ha giocato nella ricerca e nello sviluppo delle nostre risorse petrolifere”.