LOTITO INDAGATO PER TENTATA ESTORSIONE

Il presidente della Lazio Claudio Lotito risulta indagato per tentata estorsione. Gli agenti della Digos hanno perquisito, su disposizione della Procura di Napoli, gli uffici nella sede della Figc e la casa del presidente del club biancoceleste, ma anche gli uffici di Tavecchio, presidente Federcalcio, e Mario Macalli, Lega Pro che comunque non sono indagati.

L’inchiesta nasce dalla telefonata tra Lotito e Pino Iodice, dg Ischia calcio: il primo, augurandosi che piccole squadre come il Carpi e il Frosinone non approdassero in serie A per non compromettere l’incasso dei diritti televisivi del campionato, avrebbe minacciato alcune società calcistiche di far bloccare l’erogazione dei finanziamenti nel caso in cui non avessero ottemperato alla sue richieste. “Ho detto ad Abodi: se me porti su il Carpi…se me porti squadre che non valgono un c… noi tra due o tre anni non c’abbiamo più una lira. Se c’abbiamo Frosinone, Latina, chi li compra i diritti?” questo il testo dell’intercettazione finita sotto inchiesta.