Paura in Cina, esplosione in una miniera di carbone: 33 persone in trappola

Paura in Cina dove una forte esplosione di gas in una miniera di carbone, nella provincia di Chongquing, ha distrutto uno dei pozzi attivi intrappolando 33 persone al suo interno. A riferire la notizia è l’agenzia Nuova Cina, specificando che l’incidente si è verificato oggi, poco prima di mezzogiorno, le cinque del mattino in Italia.

Non è la prima volta che si verifica un caso simile. Gli incidenti nelle miniere, soprattutto in quelle di carbone sono molto frequenti. Lo scorso 18 dicembre, 13 persone sono morte a causa di un incendio scoppiato nel sito di estrazione di Liaoning. Mentre lo scorso 21 novembre un rogo è divampato nella miniera del Grupo Minero Longmay causando 21 morti.

La Cina, che conta tra gli incidenti mortali più pesanti nelle miniere, si avvia a una drastica riduzione del personale pari a 1,8 milioni (fino a 5-6 milioni secondo altre stime) in settori statali quali acciaio e miniere, in sovrapproduzione o in perenne perdita. Pechino punta a ridurre la produzione di carbone di circa 500 milioni di tonnellate nei prossimi 3-5 anni, congelando tutti i nuovi progetti del comparto. Il settore minerario in Cina, nonostante i miglioramenti sul fronte della sicurezza, anche con la chiusura di centinaia di siti ad alto rischio, resta tra i più pericolosi al mondo.