Islamico condannato a 12 anni, progettava attentato in Canada

In Canada un 30enne proveniente da Ottawa è stato condannato a 12 anni di carcere. Il suo nome è Misbahuddin Ahmed e l’accusa che lo riguarda è pesante: avrebbe progettato un attentato insieme ad una cellula di terroristi islamici di cui faceva parte. Apparentemente Ahmed conduceva una vita normalissima anche se la sua fedina penale già si era sporcata nel 2010 quando era stato arrestato, insieme ad altri due complici, perché trovato in possesso di piani, video, istruzioni, libri e componenti elettrici per la costruzione di una bomba. L’obiettivo, secondo alcune conversazioni intercettate, era colpire una base militare canadese durante la cerimonia di rimpatrio della salma di un soldato caduto all’estero.

Il presunto capo della cellula terroristica, Hiva Alizadeh di 34 anni, è stato condannato lo scorso settembre a 24 anni di carcere mentre il terzo arrestato, il 31enne Khurram Sher, medico di origine pachistana, era stato assolto ad agosto. Ahmed, sposato e con tre figli, lavorava come tecnico radiologo presso l’ospedale di Ottawa. Secondo quando risulta dalle indagini l’arresto dell’uomo non sarebbe da ricondursi agli ultimi due attentati mortali a militari avvenuti in Canada.