Messico, scontro tra l’esercito e il cartello del “Chapo”: uccisi tre sicari

Tre sicari del cosiddetto gruppo “Los Antrax” – il braccio armato di Ismael “El Mayo” Zambada, l’alleato del “Chapo” Guzman nella cupola del cartello di Sinaloa – sono stati uccisi in uno scontro a fuoco con l’esercito messicano. Secondole prime informazioni diffuse dal ministero della Difesa, i tre sono morti in una sparatoria avvenuta a Culiacan, la capitale dello stato di Sinaloa (nord del paese) e fra le vittime si trova René Velázquez, detto “El Sargento Phoenix”, noto per il suo look da guerrigliero, con barba lunga e berretto alla Ché Guevara.

Gli analisti consideravano “Los Antrax” un gruppo relativamente indipendente dalla gerarchia del cartello di Sinaloa, specializzato nella scorta ai carichi importanti di droga e nella sicurezza dei boss della narcobanda. Il loro soprannome deriva dalla loro spietatezza. L’uccisione dei tre sicari, insieme all’arresto di David Santiago, il boss locale del cartello di Sinaloa nel porto di La Paz, in Baja California, è vista come un ulteriore segno della debolezza della banda criminale fondata dal “Chapo” Guzman dopo l’arresto del suo superboss, che è attualmente rinchiuso nel carcere di Ciudad Juarez, in attesa di essere estradato negli Stati Uniti.