Virus, oltre 183.000 morti nel mondo. Diecimila contagi in Pakistan

Australia: "L'Oms partecipi a inchiesta indipendente sulla diffusione del coronavirus". Zero decessi in Cina per l'ottavo giorno consecutivo

Misurazione di prevenzione contro il coronavirus in Pakistan

Sale a 183.440 il numero delle persone decedute nel mondo a causa della pandemia da Covid-19. E’ quanto rende noto la Johns Hopkins University, secondo cui i casi di contagio a livello globale sono 2 milioni 628.916. Le persone guarite sono 4 milioni 482.434. Ma
il direttore dell’Oms, Tedros Adhanom Ghebreyesus, avverte: “C’è molta strada da fare. Il virus resterà con noi per molto tempo“.

Australia: “Oms partecipi a inchiesta”

L’Oms dovrebbe partecipare ad un’inchiesta indipendente su come si sia diffuso il coronavirus. E’ la proposta che il premier australiano Scott Morrison ha discusso al telefono con diversi leader mondiali tra i quali il presidente americano Donald Trump. “Se fai parte di un club come l’Organizzazione mondiale della sanità devi avere obblighi e responsabilità”, ha detto Morrison parlando con i giornalisti di Canberra. “Vogliamo che il mondo sia più sicuro quando si tratta di virus, mi auguro che qualsiasi Paese, che sia la Cina o un altro, abbia lo stesso obiettivo”, ha sottolineato secondo quanto riportato dal Guardian. L’Australia finora ha ben contenuto il virus. I contagiati sono 6457, i decessi solo 67.

Cina: zero decessi

La Cina ha registrato ieri 10 nuovi casi di infezione da Covid-19, di cui 6 importati e 4 individuati nelle province di Heilongjiang (3) e Guangdong (1) e nessun decesso per l’ottavo giorno consecutivo. La Commissione sanitaria nazionale (Nhc) ha aggiornato il numero di contagi di ritorno a 1.616, di cui 823 risoltisi con la guarigione e 793 sotto cure mediche, comprensivi di 37 in gravi condizioni. I casi a livello nazionale sono saliti a 82.798, 4.632 decessi e 77.207 persone guarite.

Pakistan e India

Situazione drammatica in Pakistan. Il bilancio delle vittime è salito a 220 morti, mentre i casi positivi hanno raggiunto quota 10.503. Lo ha reso noto il ministro della Salute nel bollettino odierno. Secondo i nuovi dati, nelle ultime 24 ore sono stati registrati 15 nuovi morti e 742 nuovi casi di positività al Covid-19. Nel dettaglio, la provincia del Punjab – quella maggiormente colpita, al confine con l’India – conta 4.590 casi, quella del Sindh 3.373, quella del Khyber Pakhtunkhwa 1.453, quella del Balochistan 552. La regione del Gilgit Baltistan registra 290 casi, mentre Islamabad 204 e il Kashmir pakistano and Pakistani Kashmir 51. In India1 miliardo 380milioni di abitanti – conta ufficialmente 21.797 contagi e 681 morti.

Corea del Sud

La Corea del Sud ha registrato 8 nuovi casi di contagio da coronavirus, di cui quattro importati, portando il totale a 10.702. Nei suoi aggiornamenti a mercoledì, il Korea Centers for Disease Control and Prevention (Kcdc) ha poi reso noto due decessi aggiuntivi, per 240 complessivi dallo scoppio della pandemia. Sono 8.411 i pazienti guariti, in rialzo di 134 unità rispetto a martedì. I test finora effettuati sulla positività sono stati 583.971. Il governo di Seul – scrive Ansa – è riuscito a portare sotto controllo la situazione con la politica del “tracciare, testare e trattare” attuata su vasta scala, in aggiunta al ferreo distanziamento sociale.

Libia

In Africa, la Libia registra nelle ultime 24 ore altri 9 casi di coronavirus che portano il totale dei contagi confermati a 68. Lo rende noto il Centro nazionale libico per il controllo delle malattie sulla propria pagina ufficiale Facebook, precisando che i malati guariti rimangono stabili a 15. Finora nel Paese nordafricano il virus ha provocato un solo morto.

Tunisia, fase 2 dal 4 maggio a giugno

La Tunisia pernsa già alla Fase 2. Il capo del governo tunisino, Elyes Fakhfakh, ha annunciato che le misure di quarantena generale saranno in vigore fino al 3 maggio e dal giorno dopo avrà inizio una fase di riaperture graduali in base a settori, regioni e categorie. Le procedure saranno gradualmente adottate per alleggerire le misure di lockdown secondo una strategia che prevede quattro fasi fino alla fine di giugno. Ciò comporterà l’attuazione di misure sanitarie e la garanzia di tutti i controlli preventivi, l’adattamento del sistema di trasporto ai requisiti richiesti, la riorganizzazione dell’orario di lavoro nei settori pubblico e privato per evitare la congestione sul posto di lavoro e sui mezzi di trasporto pubblico e privato. Ad oggi, in Tunisia ci sono 909 casi confermati e 38 decessi.

Fosse comuni a Manaus, in Brasile

America Latina

Il numero dei contagi da coronavirus in America latina ha subito una nuova forte crescita passando in circa 48 ore da 101.636 a 121.087 casi. Anche i morti hanno subito un incremento di oltre 1.000 unità nello stesso periodo, attestandosi a quota 6.116. E’ quanto emerge da una statistica elaborata dall’Ansa riguardante 34 Nazioni e territori latinoamericani. Leggi qui le ultime statistiche. Dammatica la situazione a Manaus, in Amazzonia (Brasile) dove il sindaco ha annunciato tra le lacrime che l’avvio dello scavo di alcune fosse comuni per far fronte all’aumento di decessi (vedi il VIDEO qui).

Usa

Un terzo dei contagi mondiali sono in Usa, dove sono morte circa 46.700 persone (46,609 per l’esattezza) mentre i casi positivi sono oltre quota 842 mila (842.319). Lo Stato di New York, il più colpito, ha avuto più di 147.000 malati. Come in altri Paesi, la situazione è drammatica nelle case di riposo e nelle case di assistenza per lungodegenti. Il presidente Usa Donald Trump ha promesso i festeggiamenti per l’Independence Day, il 4 luglio.