IRAQ: DOPPIO ATTENTATO KAMIKAZE A BAGHDAD, ALMENO 12 MORTI

Almeno 12 persone sono morte e 44 sono rimaste ferite in due attentati kamikaze eseguiti in altrettanti quartieri a maggioranza sciita di Baghdad. Secondo fonti della polizia, citate dall’agenzia d’informazione Xinhua, il primo attentato è avvenuto nel quartiere di Baghdad al-Jadeeda (La Nuova Baghdad), dove un kamikaze si è fatto saltare in aria in una zona commerciale provocando sette morti e 29 feriti.

Il secondo attacchi kamikaze è stato eseguito, invece, nel quartiere di Baaya, nella zona sudoccidentale della capitale, e ha provocato cinque morti e 15 feriti. Nessun gruppo ha per il momento rivendicato gli attacchi, ma in passato altri attentati analoghi sono stati eseguiti dal sedicente Stato islamico.

Dopo la fondazione del Califfato l’Iraq sta vivendo una nuova stagione di terrorismo. Negli ultimi mesi il Daesh ha perso numerosi territori, grazie all’azione incrociata dei raid della coalizione internazionale a guida Usa e dell’avanzata dell’esercito regolare iracheno. Mosul è l’ultima grande città ancora in mano all’Isis. Ma la scorsa settimana i militari di Baghdad hanno conquistato alcuni importanti avamposti che consentiranno di dare il via all’attacco definitivo entro ottobre. Di questo, per lo meno, sono sicuri i vertici dell’esercito americano, impegnati nel tentativo di sradicare il terrorismo dall’Iraq. Sarà un’operazione “breve ma difficile” secondo il Pentagono. L’esito, insomma, è tutt’altro che certo.