Duplice omicidio a Ortona: 60enne uccide la moglie e un’amica a coltellate, poi confessa

Orrore a Ortona, in provincia di Chieti, dove un uomo di 60 anni, Francesco Merfisi, ha confessato di aver assassinato con un coltello sua moglie, la 47enne Letizia Primiterra, e una sua amica, Laura Pezzella, di 33 anni. L’omicida, fermato poco dopo dai Carabinieri, avrebbe ferito anche la figlia, al quinto mese di gravidanza, che avrebbe provato a fermarlo. Una vera e propria furia, scatenata probabilmente da motivi passionali, avrebbe portato l’uomo a recarsi in via Zara, dove la moglie (con la quale era in fase di separazione) era momentaneamente alloggiata presso la casa di una conoscente, e a ucciderla brutalmente con violente coltellate. Dopo aver commesso il primo omicidio, il 60enne si è recato presso l’abitazione dell’amica 33enne e, allo stesso modo, ha messo in atto il suo folle piano, colpendola più volte con un altro coltello da cucina. Secondo alcuni testimoni, dopo aver ucciso sua moglie nell’androne del palazzo di via Zara, l’uomo avrebbe gridato in strada il suo intento di assassinare anche Laura Pezzella.

L’arresto e la confessione

Consumato anche il secondo delitto, Merfisi sarebbe tornato nuovamente sul luogo del primo omicidio, forse con l’intento di uccidere anche l’amica che, da alcuni giorni, stava ospitando sua moglie. Ad attenderlo, però, ha trovato i Carabinieri che, dopo una breve colluttazione, lo hanno tratto in arresto e condotto nella caserma di Ortona. Nella sua auto, sono state ritrovate le armi utilizzate per i due femminicidi, ancora impregnate di sangue. In seguito il 60enne, impiegato presso un’azienda erogatrice di gas, ha confessato ai militari quanto aveva appena compiuto, formulando motivazioni prettamente passionali, fra le quali l’ipotesi, infondata, che le due donne uccise avessero una storia.

I sopralluoghi

Nelle abitazioni delle vittime, sono stati effettuati sopralluoghi da parte del sostituto procuratore della Repubblica di Chieti, Giancarlo Ciano. L’uomo è attualmente in stato di fermo presso la locale caserma dei Carabinieri, in attesa di essere interrogato dal magistrato. Martedì scorso, la sua ex moglie aveva festeggiato il suo compleanno, postando su Facebook la foto di una maglia sulla quale era riportata la frase “47 anni fantastico”.