Il Napoli batte il Benfica, Sarri approda agli ottavi di Champions League

Dopo una gran bella partita, il Napoli approda agli ottavi di finale di Champions League. Gli azzurri hanno battuto il Benfica per 2-1 nell’ultima partita del Gruppo B, giocata a Lisbona. Gli azzurri chiudono il girone al primo posto con 11 punti. A segno Callejon, poi raddoppia Mertens. Nel secondo tempo i partenopei dominano il campo, i portoghesi si riprendono solo nel finale, con il gol di Jimenez. E’ una vittoria storica, che forse non impedirà agli azzurri di trovare un’avversaria difficile negli ottavi di finale, ma che rappresenta in ogni caso un elemento di prestigio e di soddisfazione.

Contro il Benfica (sconfitto due volte dagli uomini di Sarri), gli azzurri hanno dimostrato di essere la formazione migliore del girone. Giusto che gli azzurri abbiano conquistato una qualificazione che, dopo un avvio sprint, avevano messo clamorosamente in discussione in casa con Besiktas e Dinamo. Allan e Diawara preferiti a Zielinski e Jorginho nei tre di centrocampo con Hamsik, stessa difesa e stesso attacco che hanno furoreggiato venerdì con l’Inter (quindi Mertens in panchina): Sarri se la gioca così al cospetto di un Benfica schierato con il consueto 4-4-2: in avanti Raul Jimenez è preferito a Mitroglou per far coppia con Guedes.

Si gioca anche con l’orecchio rivolto a Kiev (Dinamo avanti con Besedin dopo pochi minuti sul Besiktas), i portoghesi tengono il pallino ma in contropiede punge il Napoli: Ederson para su Hamsik, poi segna Gabbiadini ma è in fuorigioco. Poi Ghoulam rischia grossissimo su un rinvio, Guedes però non ne approfitta e grazia Reina. E’ attento il portiere spagnolo al 24′ sul diagonale di Raul Jimenez. Il Napoli risponde: Insigne per Callejon, palla dentro per Gabbiadini anticipato in extremis da Lindelof. Il Besiktas affonda in Ucraina (in 10 e sotto di quattro gol all’intervallo), il Napoli prende coraggio e va due volte vicino al vantaggio attorno tra il 34′ e il 36′: Ederson fa ottima guardia su Callejon e soprattutto Gabbiadini. Si va all’intervallo sullo 0-0 e con le due squadre con un piede e mezzo agli ottavi.

Il Napoli sembra avere più voglia di vincere e in avvio di ripresa un rimpallo su Luisao toglie a Gabbiadini la soddisfazione del gol, mentre Callejon spreca clamorosamente sull’invenzione di Insigne. Il Benfica risponde con l’appoggio di Pizzi per Rafa Silva, appena subentrato a Guedes, lungo di poco, all’ora di gioco passa il Napoli: Mertens, da poco in campo per Gabbiadini, serve Callejon, delizioso pallonetto sull’uscita di Ederson e gol, con tanto di dedica alla figlia appena nata. I lusitani si esibiscono in uno sterile possesso palla. Il Napoli corona la serata perfetta con la strepitosa giocata di Mertens (doppio dribbling e destro delicato ad accarezzare il palo) ed entra – nonostante la leggerezza di Albiol che ha spianato la strada del gol a Raul Jimenez all’88’ – tra le migliori 16 d’Europa assieme alla Juventus.