BOOM DI CONSUMI IN ITALIA: MAI COSI’ BENE DAL 2010

Consumi in crescita in italia secondo Confcommercio che registra, nel luglio 2015, un più 0,4% rispetto a giugno e un più 2,1% su base annua. Si tratta della più elevata variazione dell’ultimo quinquennio. I dati degli ultimi mesi confermano il miglioramento della domanda per Consumi, sostenuta in larga parte da un nuovo ciclo di acquisti di beni durevoli. La crescita dell’ICC si inserisce in un contesto in cui quasi tutti gli indicatori cominciano ad assumere un’intonazione positiva, consolidando la tendenza alla ripresa dell’economia che, seppure non ha assunto dimensioni particolarmente sostenute, appare oggi meno fragile rispetto a qualche mese fa. Tale percezione si e’ riflessa sul clima di fiducia delle famiglie, stabile su valori storicamente elevati. Piu’ prudente appare l’atteggiamento delle imprese, che segnalano ad agosto una contenuta riduzione del sentiment complessivo, dinamica che ha attenuato la tendenza al recupero rilevata nel bimestre precedente.

Rispetto a giugno l’indicatore registra una modesta, ma non trascurabile, crescita (+0,4%) che deriva da un aumento dello 0,6% della domanda dei beni e da un lieve ridimensionamento della componente relativa ai servizi (-0,1). Quanto alla dinamica tendenziale la crescita – come detto, – la piu’ elevata degli ultimi cinque anni sintetizza l’andamento positivo sia della domanda relativa ai beni (+2,3%), sia di quella per i servizi (+1,6%). L’unico segmento che evidenzia ancora una diminuzione su base annua e’ quello relativo alla spesa per gli alimentari, le bevande e i tabacchi (-0,2%). Sulla base delle dinamiche registrate dalle diverse variabili che concorrono alla formazione dei prezzi al consumo, per il mese di settembre 2015 si stima, rispetto ad agosto, una diminuzione dei prezzi dello 0,3%. Nel confronto con settembre 2014 la variazione del NIC dovrebbe attestarsi al +0,3%.