Iran, esplosione in una miniera di carbone: almeno 35 morti

Cina

Tragico incidente in Iran, dove un’esplosione in una miniera di carbone nella regione del Golestan, nel nord est dello Stato, ha provocato la morte di 35 minatori. L’esplosione si è verificata intorno alle 12.45 ora locale, quando erano le 10.15 in Italia, nel momento in cui gli operai si davano il cambio di turno.

L’esplosione causata da un accumulo di gas

In base a quanto riferito dalle agenzie di stampa locali, a causare l’esplosione sarebbe stato un eccessivo accumulo di gas. Sul luogo dell’incidente sono intervenuti ambulanze, elicotteri e altre squadre di soccorso. Le immagini trasmesse dai principali mezzi di comunicazioni, hanno mostrato alcuni minatori completamente coperti di polvere e sconvolti, risalire in superficie grazie all’aiuto dei soccorritori. Nonostante il tempestivo intervento delle squadre di soccorso, il bilancio potrebbe aggravarsi ulteriormente. Infatti il direttore provinciale per le situazioni di emergenza ha comunicato che diversi lavoratori sono rimasti intrappolati nei crolli che si sono verificati nei tunnel e le speranze di trovare qualcuno ancora vivo sono molto poche.

Alcuni minatori intossicati

Inoltre, in base a quanto riferito dalle strutture ospedaliere, per alcuni minatori – scesi nelle gallerie dopo l’esplosione per cercare di salvare i loro compagni – si è reso necessario il ricovero, in quanto sono rimasti intossicati. Intanto, è continuato senza sosta il lavoro dei soccorritori che hanno proseguito le ricerche dei dispersi e hanno iniettato ossigeno nelle gallerie per impedire che una nuova concentrazione di gas possa causare un’ulteriore esplosione.