Deraglia un treno nel Nord dell’India: almeno 107 morti e 150 feriti

Gravissimo incidente ferroviario in India. Un treno formato da 14 vagoni è deragliato procurando la morte di almeno 107 persone; cifra destinata probabilmente a crescere poiché i soccorsi non hanno ancora terminato di liberare le persone e i corpi dalle lamiere contorte. Alcuni vagoni si sono accartocciati uno dentro l’altro, intrappolando all’interno delle vetture centinaia di passeggeri. L’incidente è avvenuto alle prime ore del giorno nello stato dell’Uttar Pradesh, nel nord dell’India, vicino a Kanpur un importante snodo ferroviario da cui ogni giorno passano centinaia di convogli. Fino a questo momento, sono 50 le persone estratte vive dai rottami; il salvataggio di alcuni bambini è stato salutato dall’applauso dei presenti.

Le cause dell’incidente non sono ancora state chiarite; simili disastri sono frequenti in India, spesso dovuti a errori umani o alla vetustà del materiale ferroviario. Secondo il Times of India, che ha citato fonti locali, la tragedia potrebbe essere stata causata da una rottura dei binari. Sempre secondo le stesse fonti, il numero delle vittime potrebbe essere stato aggravato dalla mancanza di carrozze moderne e dotate di sistemi di sicurezza che rendono più difficile il ribaltamento in caso di incidenti. Manca comunque fino a questo momento una presa di posizione ufficiale sulle cause ed è stata aperta un’inchiesta.

“Sono terribilmente angosciato dalla perdita di vite umane a causa del deragliamento del treno – ha scritto su Twitter il primo ministro Narendra Modi – I miei pensieri vanno alle famiglie delle vittime”. Le Ferrovie indiane hanno già annunciato una “compensazione” di 350 mila rupie (7.500 dollari) alle famiglie delle vittime, e 50 mila rupie (900 dollari) a quelle dei feriti gravi.

Il numero dei feriti accertati supera le 150 persone, ma una stima precisa è impossibile. L’ispettore generale del distretto di polizia, Ahmed Zaki, ha sottolineato infatti che, sebbene il numero di infortuni sia di gran lunga superiore alle persone ricoverate in ospedale, molti altri sono già stati medicati e hanno lasciato il pronto soccorso con lesioni non gravi, quindi non è possibile avere un conteggio esatto del numero delle persone coinvolte nella tragedia.