Alex Sandro travolge il Toro, alla Juve il Derby della Mole

Torino è bianconera. Ancora una volta. La Juve si impone allo Stadio Olimpico per 0-1 conquistando il Derby della Mole grazie ad una rete di Alex Sandro. I bianconeri si riportano, momentaneamente, in testa alla classifica con 65 punti, in attesa della gara del Napoli con la Spal, mentre il Toro resta fermo a 36. Una sola sconfitta per la Juventus negli ultimi 24 derby di campionato: 18 successi nel parziale. Nulla da fare per Mazzarri alla prima stracittadina sulla panchina granata, nonostante i bianconeri abbiano perso, dopo neanche un quarto d'ora di gioco, Higuain per infortunio. La squadra di Allegri trova così il nono successo in fila.

Le formazioni

Mazarri schiera un 4-1-4-1: davanti a Sirigu ecco De Silvestri, N'Koulou, Burdisso, Molinaro; poi Rincon, con Iago Falque, Baselli, Obi, Ansaldi in avanti a sostegno di Belotti. Allegri, dal canto suo, punta sul 4-3-3: a difesa di Szczesny ci sono De Sciglio, Rugani, Chiellini e Asamoah; a centrocampo Khedira, Pjanic e Sturaro; Douglas Costa, Higuain, Alex Sandro formano il tridente d'attacco. 

La partita

La Juve parte in quarta e già al 3' ha l'occasione del vantaggio: Pjanic passa la palla a Higuain, ma è Sirigu dice no. Il portiere granata colpisce l'argentino che resta a terra dolorante. Il Pipita, dopo le cure mediche, prova a rientrare in gioco ma al 14' si siede a causa del dolore, scuotendo la testa. Al suo posto entra Bernardeschi. Poco prima, il Toro spreca una grande occasione: Obi serve Belotti che manca il controllo e la sfera viene recuperata da Rugani. Al 20' è De Silvestri a salvare la porta granata su un diagonale di Asamoah. Al 26' ci riprova il Torino con un lancio di Iago Falque per Belotti: il Gallo penetra nella difesa infilandosi tra Rugani e Chiellini, si gira verso la porta ma la palla termina di poco fuori. Poco dopo, De Silvestri intercetta di testa gli sviluppi di un corner ma è troppo debole e Szczesny blocca senza problemi. Pjanic ci prova al 33' ma Sirigu respinge con i pugni. Dopo sessanta secondi la Juve va in vantaggio: Bernardeschi sale sulla destra sfruttando una contatto con Ansaldi che si ferma a protestare, l'ex Fiorentina entra in area, dribbla un avversario e calcia forte al centro dell'area di rigore dove trova Alex Sandro pronto a deviare la sfera in rete. Il Var convalida il gol e la Juve controlla, senza problemi, il gioco fino al termine dei primi quarantacinque minuti.

La ripresa

Il Torino accusa il colpo e nella ripresa cerca di riorganizzarsi, ma la Juve concede molto poco e al 4' della ripresa Douglas Costa non riesce a superare la difesa granata dopo un'ottima pressione. Mazzarri decide di rinforzare l'attacco: dentro Niang, fuori Baselli. Al 19' Obi ci prova da fuori area ma la conclusione è troppo debole e viene bloccata da Szczesny. Poi Allegri, dopo aver giocato gran parte della gara senza centravanti, inserisce Dybala al posto di Douglas Costa. La Joya si fa subito valere: al 23' discesa di Alex Sandro che serve l'argentino al centro dell'area di rigore, ma un rimbalzo di troppo impedisce all'argentino di centrare la porta. Sempre Dybala calcia da fuori area ma Sirigu blocca facilmente. Il Torino sembra a corto di idee, ma al 34' arriva un corner per i padroni di casa: la palla arriva sui piedi di Iago Falque, che calcia a giro di sinistro. Szczesny risponde presente. Il Toro non si arrende e dopo un bel giro palla da destra a sinistra, il cross di Molinaro si spegne su Chiellini, che sovrasta per l'ennesima volta Belotti e libera di testa. La Juve non rischia più nulla, comincia a passarsi la palla abbassando i ritmi del gioco. Al triplice fischio finale Allegri si ritrova in vetta alla classifica.

Allegri: “Pronti per Londra”

“Quella di oggi è stata una grande partita, giocata bene e dove ci siamo divertiti. Andremo a Londra con le migliori condizioni mentali. La Juve è una squadra forte che da anni lotta su tutte le competizioni. Se una volta si fa 2-2 col Tottenham non è una tragedia”. Così il ct della Vecchia Signora commenta la vittoria dei bianconeri del Derby della Mole. E sul recuperato Dybala afferma: “Paulo ha fatto 30 minuti di buon livello; ha giocato molto bene tecnicamente, prendendo falli e gestendo bene il pallone. Anche se è normale che si ancora indietro di condizione. Sono contento della sua prestazione e della prova di tutti, in generale. Bel risultato, contro un buon Torino, organizzato e tosto. Ora, in settimana, rientreranno diversi giocatori. Guardiamo avanti con fiducia“.