Niger: 2887 sfollati tornano a casa dopo le violenze del 2015

Il ritorno è avvenuto grazie all’Oim che ha costruito rifugi per 690 famiglie

Niger Ecowas
Foto di Pascal Treichler da Pixabay

L’Organizzazione Internazionale per le migrazioni ha comunicato che, nel comune rurale di Bosso del dipartimento di Diffa in Niger, 2.887 persone, sono potute rientrare a casa dopo essere fuggite per le violenze avvenute nel 2015.

La ricostruzione del villaggio

Nel villaggio di Baroua, nel comune rurale di Bosso del dipartimento di Diffa in Niger migliaia di persone sono potute tornare a casa dopo essere fuggite dalle violenze che hanno coinvolto l’area nel 2015. Lo comunica l’Organizzazione Internazionale per le migrazioni (Oim) che riferisce come, grazie al sostegno del Giappone, l’organizzazione delle Nazioni Unite ha costruito rifugi per 690 famiglie fornendo a 2.887 persone, tra cui 1.737 bambini, case sicure e durature.

Fonte: Ansa