Serie A: Inter, Juve e Napoli a caccia del poker, a rischio rinvio Roma-Verona

Juve, Inter e Napoli a caccia del poker, Lazio e Toro per continuare a stupire, Milan e Roma per ritornare sulla cresta dell’onda. Sono questi i motivi salienti del week end calcistico sul quale anche stavolta grava l’incubo del maltempo. Allerta meteo su Roma e Lazio, a rischio la partita tra i giallorossi e il Verona.

Ma andiamo con ordine. Delle tre capolista la prima a scendere in campo sarà l’Inter di Luciano Spalletti impegnata oggi alle 15 allo Scida di Crotone. Una trasferta tutto sommato agevole per i nerazzurri anche se Spalletti non si fida e predica umiltà. “Tutte le partite vanno giocate nel migliore dei modi se vuoi portare a casa i tre punti – ammonisce il tecnico nerazzurro -. Il Crotone è una bella squadra con un ottimo allenatore e noi dobbiamo essere bravissimi se vogliamo tornare a casa con i tre punti”.

All’ora di pranzo di domenica (ore 12.30) tocca alla Juventus impegnata al Mapei Stadium contro il Sassuolo. La testa al campo, i pensieri presso il tribunale federale della Figc dove è iniziato il processo a carica del presidente Andrea Agnelli per il “caso biglietti”. Deve rispondere di lealtà sportiva e rapporti con i tifosi: l’accusa è andata pesante, chiedendo 30 mesi, ovvero due anni e mezzo, oltre ad una ammenda alla società di 300 mila euro e due gare da giocare a porte chiuse. Sentenza prevista entro una decina di giorni, e non saranno rose e fiori. Intanto la squadra cerca di… distrarsi in campo. Il Sassuolo è reduce dalla sconfitta di Bergamo contro l’Atalanta e vuole cancellare l’inizio titubante (1 solo piunto e penultimo posto in classifica), ma anche la Juve smania dalla voglia di tornare in campo per cancellare la profonda amarezza della sconfitta Champions contro il Barcellona. Ovviamente bianconeri favoriti.

Ed infine il Napoli in campo sempre domani alle 15 nel derby campano di Benevento. Anche Sarri deve dimenticare qualcosa, il rovescio in Ucraina, inatteso e inaspettato per la corazzata azzurra, chiamata a risorgere in una partita delicatissima su un campo difficile contro una squadra che smania dalla voglia di conquistare i primi punti in serie A della sua storia. Attenzione.

Chi vuole continuare a volare alto sono Lazio e Torino. I biancocelesti, dopo aver rifilato cinque schiaffi al Milan e vinto anche la prima di europa league, viaggiano alla volta di Marassi, casa Genoa. Campo tradizionalmente ostico, ma stavolta condizione e qualità fanno pendere l’ago della bilancia decisamente dalla parte dei biancocelesti di Inzaghi. Così come il Toro che riceve la Samp con Mihajlovic che sfida il suo passato, ma senza troppi sentimentalismi.

Poi, in campo tutte le altre, a cominciare dalla rediviva Fiorentina che alle 18 di oggi sfida in casa il Bologna nel derby dell’Appennino. Bolognesi bruciati malamente nell’ultimo turno dal Napoli al Dall’Ara, Viola che hanno ingranato la quinta al Bentegodi contro il Verona. Derby tutto da gustare.

In serata, tempo permettendo, la Roma torna all’Olimpico dopo la notte brava di Champions (unica delle italiane a fare un punto) per ospitare il Verona e allontanare i cattivi pensieri che aleggiano sulla Capitale. Dalle parole di Dzeko che si è lamentato per la mancanza di gioco a quelle di Nainggolan che invece si è stretto attorno al tecnico che ha “bacchettato” il bosniaco (querelle rientrata) per concentrarsi sulla partita che vedrà molti cambi, a cominciare da Florenzi che torna in campo in partite ufficiali dopo il grave infortunio, ad El Shaarawy che prenderà il posto di Perotti. A riposo anche Strootman e De Rossi, dentro Pellegrini e Gonalons. Roma nuova, ma stessa voglia di vittoria. Che stavolta non può e non deve sfuggire.

Domenica tutto il resto della giornata con il Milan (San Siro ore 15) che dopo la ripresa di Vienna insegue il riscatto anche in campionato. L’Udinese non è avversario comodo, ma Montella non può più sbagliare. Sempre alle 15 in campo anche la Spal che ospita il Cagliari e sogna altri punti pesanti dopo quelli conquistati congro l’Udinese. Infine alle 18 Chievo-Atalanta, con i bergamaschi che volano un metro sopra il cielo dopo l’impresa di Coppa contro l’Everton. Avversario scomodo per un Chievo che in tre giornate ha raccolto gli stessi punti, tre. Della serie guai a fermarsi.