STUDENTE MUSULMANO FA SUONARE L’OROLOGIO E SCATTA L’ALLARME BOMBA

Ahmed Mohamed ha 14 anni ed una grande passione per la tecnologia. Per far colpo sugli insegnanti, il ragazzo si è costruito da solo un orologio artigianale, che ha orgogliosamente indossato durante i primi giorni di scuola ad Irving, in Texas. Però non tutti i professori hanno apprezzato l’invenzione dell’adolescente. Durante l’ora d’inglese, quando l’orologio ha emesso un innocuo “bip” la professoressa è andata nel panico ed ha iniziato ad urlare: “Sembra una bomba!”.

Di li a poco il giovane Ahmed si è ritrovato accerchiato da quattro poliziotti che voleva sapere se il suo orologio fosse davvero pericoloso. In tutta la scuola è scoppiato l’allarme terrorismo. “No, non è una bomba, non ci assomiglia neanche”, ha ripetuto in sua difesa il ragazzo che di certo non si può definire un terrorista, ma piuttosto un piccolo inventore. Nel tempo libero aggiusta go kart oppure costruisce apparecchiature tecnologiche, di certo non pianifica attentati alla sua scuola. Tuttavia, la spiegazione non ha convinto la direzione dell’istituto, che ha deciso di sospenderlo per 3 settimane a causa del panico che ha scatenato tra compagni e professori a causa del suo orologio.

Il padre del ragazzo ha replicato alla direzione della scuola: “Mio figlio è stato frainteso perché si chiama Mohamed”, mentre alcuni cittadini di Irving rincarano la dose accusando la scuola di razzismo. Anche il presidente Obama è intervenuto sulla questione, dedicando al ragazzo un pensiero su Twitter: “Bell’orologio, Ahmed. Vuoi portarlo alla Casa Bianca?”