BERGOGLIO PRESTO A CUBA, L’HAVANA CONCEDE L’AMNISTIA A 3522 DETENUTI

Si avvicina sempre di più la data in cui Papa Francesco si recherà a Cuba per il suo viaggio apostolico, e proprio in occasione della visita del Santo Padre sull’isola, il governo de l’Havana ha concesso l’amnistia a 3.522 detenuti come gesto di buona volontà.

La misura coinvolge un numero di prigionieri mai così elevato dai tempi della rivoluzione castrista del 1959. I detenuti sono stati scelti in base “alla natura degli atti per cui sono stati incarcerati, il loro comportamento in prigione, la durata della pena e preoccupazioni mediche”, ha riferito il Granma, il quotidiano ufficiale del regime. Tra questi, ci sono ultrasessantenni, minori di 20 anni senza precedenti penali, malati cronici, donne e stranieri. La misura entrerà in vigore entro 72 ore.

Cuba non è nuova a gesti umanitari in onore di un pontefice: quando Giovanni Paolo venne nel 1998, primo Papa a visitare l’isola, Castro mise in libertà 300 detenuti, inclusi 101 che gli osservatori internazionali giudicavano essere prigionieri politici. In occasione della visita di Benedetto XVI altri 2900 conquistarono la libertà. L’amnistia annunciata adesso è la più grande mai adottata dal governo di Cuba dalla rivoluzione del 1959 che portò Fidel Castro al potere.