Polmonite, la strage degli innocenti

Polmonite

Ogni minuto, nel mondo, 2 bambini vengono uccisi dalla polmonite prima di aver compiuto 5 anni. Il dato choc emerge dal dossier di Save the Children “Lottare per respirare” che spiega come circa 1 milione di vite ogni anno si perdono a causa della malattia infettiva più mortale sul pianeta, che da sola fa più vittime di altre cause di mortalità infantile come diarrea, malaria e morbillo. Quattro vittime su 5 sono bambine e bambini sotto i 2 anni di età e i cui sistemi immunitari sono già indeboliti e compromessi dalla malnutrizione, una piaga che oggi, nella sua forma acuta, riguarda ben 52 milioni di minori con meno di 5 anni.

La campagna

L'organizzazione ricorda come molte di queste vite “potrebbero essere salvate garantendo ai bambini il cibo, l’acqua e le cure mediche di cui hanno bisogno e ai quali hanno diritto”. A questo scopo Save the Children ha lanciato la campagna globale “Fino all’ultimo bambino” per salvare e dare un futuro ai bambini senza un domani e che sarà attiva sino al 5 novembre con una raccolta fondi per donare 2 o 5 euro attraverso il numero solidale 45544. La campagna si avvale come testimonial di Tiziano Ferro che ha girato un video per sostenere le donazioni.

I Paesi più colpiti

Nel 2015 920.000 bambini hanno perso la vita a causa della polmonite. Si tratta del 16% delle morti infantili a livello globale. La malnutrizione[ in particolare, che nella sua forma acuta colpisce attualmente 52 milioni di minori sotto i 5 anni nel mondo mentre quella cronica riguarda 155 milioni di bambini, è associata a quasi la metà delle morti infantili causate dalla polmonite. Forme gravi di malnutrizione, del resto, aumentano di 4 volte il rischio per i bambini di morire per polmonite rispetto ai loro coetanei che si nutrono adeguatamente. La maggior parte dei decessi infantili causati dalla polmonite avviene in Asia meridionale e Africa subsahariana, con India, Nigeria, Pakistan, Repubblica Democratica del Congo e Etiopia che da soli fanno registrare quasi la metà dei casi a livello globale

L'appello di Annan

“Le compagnie farmaceutiche, i governi, i donatori e le agenzie delle Nazioni Unite devono unire i loro sforzi in modo da rendere più accessibili i prezzi dei vaccini contro la polmonite – 9,15 dollari nei Paesi più poveri – e in questo modo salvare quante più vite possibile” ha dichiarato Kofi Annan, ex segretario dell'Onu e presidente della Fondazione omonima che sostiene l'impegno di Save the Children. I fondi raccolti in Italia durante la campagna andranno a sostenere i progetti in Egitto, Etiopia, India, Malawi, Mozambico, Nepal e Somalia.