REPUBBLICA CECA, LA POLIZIA “MARCHIA” CON UN NUMERO I PROFUGHI IN ARRIVO

Per riuscire a suddividere i profughi in arrivo la polizia della Repubblica ceca ha iniziato a “marchiare” ogni persona, bambini compresi, con un numero scritto a pennarello sul braccio. La cifra serve ad identificare con quale treno sono arrivati Berclav – al confine con l’Austria – e il vagone. La notizia è stata diffusa dal sito Britske listy (pagine britanniche) ed è stata confermata da un giornalista del Mlada Fronta Dnes, Vaclav Janous.

Anche il giornalista Andrew Stroehlein, direttore del centro media europeo di Human Rights watch, ha diffuso su Twitter una foto dove si vede una poliziotta segnare con un numero l’avambraccio di un bambino mentre dorme in braccio alla sua mamma.

Gli agenti della Repubblica Ceca hanno fermato nella mattinata 200 profughi provenienti dall’Austria e dall’Ungheria che cercavano di raggiungere la Germania. Dopo aver scritto i numeri con i pennarelli sui loro avambracci, hanno riportato la stessa cifra sui biglietti di cui i profughi erano in possesso e poi li hanno sequestrati.