DANNI ALLA BARCACCIA, NIENTE PROCESSO PER GLI ULTRA’ OLANDESI

Beffa per Roma: nessun tifoso del Feyenoord sarà processato in Olanda per i danni arrecati nel mese di febbraio alla Barcaccia del Bernini, in piazza di Spagna. Secondo il pm olandese non ci sarebbero né prove né immagini che inchioderebbero gli hooligan giunti nella Capitale in occasione della gara di Europa League contro il club giallorosso. Per quanto riguarda gli scontri con le forze dell’ordine saranno invece 44 gli olandesi a finire sul banco degli imputati.

Secondo i media olandesi, la decisione della corte dipende dal fatto che polizia e autorità giudiziarie non sono riusciti a scoprire chi ha causato il danno al monumento, e in mancanza di prove certe non è possibile procedere. Il processo, del quale lunedì si è celebrata l’udienza preparatoria con l’esclusione dei danni alla Barcaccia, si terrà dal 27 novembre al 4 dicembre: dei 44 ultrà, tutti di età compresa tra i 17 e i 41 anni, uno, un 21enne, è accusato di tentato omicidio per aver lanciato un ordigno contro la polizia. Ma le difese promettono battaglia, e chiedono anche in questo caso di visionare le immagini delle telecamere e di ascoltare come testimoni i poliziotti italiani.