VACANZE, COME COMBATTERE L’ANSIA DA RIENTRO

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Un vacanziere su cinque, secondo i medici, soffrirebbe di stress da rientro delle vacanze. Non si tratta di una vera e propria patologia, sottolineano gli esperti , ma non va comunque sottovalutata. Tra i sintomi più comuni astenia, calo dell’attenzione, mal di testa, scarsa energia, diffuso senso di malessere ma anche disturbi digestivi, dolori muscolari, insonnia e sbalzi d’umore, malesseri però, destinati a scomparire entro poche settimane. Sono circa 32 milioni gli Italiani che si sono messi in viaggio quest’anno, secondo la ricerca condotta da Confesercenti, circa 2 milioni in più dello scorso anno. Puglia, Sicilia e Toscana le mete favorite dei vacanzieri di quest’anno, che concentreranno i loro rientri in questi ultimi fine settimana di Agosto.

Per prevenire l’insorgere di disturbi , è importante riprendere gradualmente. È meglio infatti, tornando alla routine quotidiana, non ripristinare immediatamente i ritmi abituali che si teneva prima della vacanza, ma dare tempo al nostro organismo di abituarsi almeno per i primi giorni. Uno stile di vita sano può aiutare ad alleviare i disagi da stress, in particolare mangiare cibi leggeri, evitare di “abbuffarsi” e fare attività fisica,  avrebbero significativi effetti benefici. Anche una semplice passeggiata serale o durante la pausa pranzo può distogliere la mente dai problemi ed aiutare a superare lo shock del rientro.

È di aiuto concedersi tempo all’area aperta, soprattutto in queste ultime settimane estive. La luce solare in particolare permette al corpo di produrre vitamina D3, che aiuta a combattere stress e depressione. Le vacanze sono finite, ma ci sono ancora i Week-end per  ritagliarsi momenti personali di tranquillità. Dormire bene è molto importante durante questo periodo, evitare di utilizzare dispositivi elettronici come smart-phone e computer prima di coricarsi è una buona norma, la luce blu degli schermi in particolare, interferisce con la produzione di melatonina, che regola i ritmi del sonno.

Un altro accorgimento è  quello di prepararsi in anticipo. Tornare in una casa pulita ed accogliente e non trovarsi montagne di lavoro arretrato in ufficio rende il rientro meno traumatico. Delegate le vostre responsabilità a lavoro, inserite una risposta automatica per le vostre mail e non lasciate “conti in sospeso”, risolvere problemi di lavoro o personali prima di partire è essenziale per un ritorno a casa sereno.

Crescono ultimamente gli italiani che si portano il lavoro in vacanza, secondo una ricerca di InfoJobs, il 74% degli italiani mantiene pensieri rivolti al lavoro durante le vacanze, il 32% del totale afferma di rendersi completamente disponibile per i colleghi, mentre il 36% offre la propria disponibilità solo in caso di emergenza. Tenersi al passo con gli avvenimenti in ufficio è ormai sempre più facile grazie anche alle nuove tecnologie ma, a volte è meglio staccare completamente la spina.