CINA, BRUSCA FRENATA DELLE ESPORTAZIONI: A LUGLIO -8,3%

Continua la contrazione del commercio estero della Cina. Nel mese di luglio, infatti, le esportazioni hanno fatto registrare una diminuzione pari all’8,3% (195,10 miliardi di dollari) rispetto allo stesso mese del 2014. Non va meglio per le importazioni che hanno segnato una contrazione dell’8,1% (152,07 miliardi di dollari).

Nel Paese asiatico il cambiamento è duplice: le importazioni del paese si stanno riducendo da un lato a causa del rallentamento della crescita e del riequilibrio della Cina, e dall’altro a causa dei movimenti verso l’alto della catena del valore e della strategia di import substitution.

Il surplus della bilancia commerciale della Cina così a luglio di quest’anno si porta su base mensile da 47 miliardi di dollari Usa a circa 43 miliardi di dollari, contro le previsioni degli analisti che puntavano ad un un aumento fino a 52,9 miliardi di dollari. Anche il settore manifatturiero – uno dei punti di forza del mercato cinese – ha subito un crollo. Il mese appena passato ha segnato i valori minimi dal luglio 2011.