RIO 2016: COSI’ SARANNO TRASFORMATI GLI IMPIANTI DOPO I GIOCHI

A un anno dall’accensione della fiaccola olimpica il Brasile sta già pensando a come trasformare le strutture costruite in vista dei Giochi, una volta che questi saranno finiti. L’obiettivo è farli diventare scuole, centri sportivi e ricreativi in modo da garantire il massimo beneficio ai cittadini di Rio. A questo proposito sono stati adottati progetti di costruzione semplici ed efficienti, che pero’ permetteranno un cambio di destinazione facile e veloce. In dettaglio, sette delle nuove strutture presso il Barra Olympic Park rimarranno manterranno le loro caratteristiche originali, due invece saranno trasformate in quattro scuole e due centri acquatici. La Carioca Arena 3, che ospiterà le competizioni di scherma, taekwondo e judo paraolimpico, sarà convertita in un istituto olimpico sperimentale in cui saranno combinate lezioni accademiche e formazione sportiva ai massimi livelli. Altre sei strutture costituiranno un vero e proprio Parco sportivo, dotato di un centro di allenamento olimpionico destinato al tennis, lotta libera, sollevamento pesi, badminton, scherma taekwondo, judo e atletica leggera.

A queste infrastrutture si aggiungeranno un percorso di atletica standard e due campi da pallavolo, insieme a un dormitorio per gli atleti. Il Parco, peraltro, in futuro potrà ospitare eventi sportivi internazionali, concerti ed esibizioni. Inoltre, il Deodoro Olympic Park diventerà il secondo luogo pubblico di divertimenti e aggregazione per dimensioni a Rio, continuando allo stesso tempo a garantire spazio per lo sport. Anche sul versante delle attività acquatiche verranno recuperate tutte le strutture. Per esempio, l’area destinata alle gare di slalom con la canoa sarà trasformata in un lago ricreativo. Rimarrà, invece, com’è stato impostato per le Olimpiadi il percorso per le Bmx, che sarà potenziato con un mini tracciato per le mountain bike, una pista di pattinaggio, una palestra all’aperto, giardini e aree per il barbecue. Il poligono, il centro equestre, la struttura acquatica per il pentathlon moderno, l’Arena giovanile e la pista da hockey, infine, saranno assegnate all’esercito che le userà per le proprie esigenze. Le strutture, comunque, continueranno a essere usate per ospitare competizioni interne e internazionali.