NIGERIA, BLITZ CONTRO BOKO HARAM: LIBERATI 71 PRIGIONIERI

In Nigeria la lotta al terrorismo di Boko Haram procede senza sosta. L’esercito del Paese africano ha fatto sapere di aver tratto in salvo 71 persone, soprattutto donne e ragazze, al termine di un conflitto con il i miliziani del Califfato nero nei villaggi vicino la città di Maiduguri, dove si è scatenata maggiormente  la furia del gruppo estremista.

Intanto proprio nei giorni scorsi è stato nominato il nigeriano Iliya Abbah per guidare la forza multinazionale e combattere i jihadisti di Boko Haram che oltre alla Nigeria hanno preso di mira il vicino Ciad, Camerun e Niger. Gli ottomila uomini, tra i quali sono schierati anche soldati del Benin, Paese fino ad ora risparmiato dalla violenza dei fondamentalisti, è stato immediatamente reso attivo.

L’obiettivo è quello di intervenire in maniera efficace contro la minaccia degli estremisti islamici che continuano a mietere vittime al loro passaggio: solo ieri i miliziani hanno ucciso e poi decapitato venti pescatori che stavano gettando le reti sulle acque del lago Ciad nel villaggio di Bega. Lo scorso giovedì dieci civili sono stati violentemente colpiti a colpi di machete in un villaggio del nord est della Nigeria.