TRAGEDIA A LA SPEZIA: 15ENNE UCCIDE IL PATRIGNO CON UNA COLTELLATA AL CUORE

Una discussione che si è trasformata velocemente in un acceso litigio e poi è degenerata e finita in tragedia. La lite sembra che sia iniziata per motivi futili, poi il ragazzo, di appena 15 anni, ha afferrato un coltello e l’ha piantato nel cuore del compagno della madre, 45 anni, ambulante originario della provincia di Parma. E’ accaduto a La Spezia, in una casa situata in Alta Val di Vara.

E’ stata la madre del ragazzino a precipitarsi sul corpo senza vita del compagno e a chiamare il 118 nell’estremo e inutile tentativo di salvargli la vita mentre il figlio, sotto choc, poco per volta ha realizzato quello che aveva fatto. La centrale del 118 ha avvisato i carabinieri che sono arrivati subito nell’appartamento di Carrodano. In attesa del nulla osta per spostare la salma, i militari hanno messo sotto sequestro l’appartamento e sottoposto a fermo di polizia giudiziaria, indiziato di omicidio volontario, il ragazzo che è stato trasferito nella camera di sicurezza della caserma.

Il medico legale, arrivato con il magistrato sul luogo del delitto, ha eseguito una prima ricognizione del cadavere stabilendo che con tutta probabilità la coltellata inferta dal ragazzino ha provocato una ferita mortale al cuore che ha ucciso sul colpo l’ambulante. L’autopsia dirà probabilmente di più e potrà aiutare, grazie agli esami tossicologici, a ricostruire quanto è successo prima e durante l’aggressione mortale.

Intanto, i carabinieri hanno chiamato in caserma i familiari del ragazzino e cercano di ricostruire la vita della vittima. L’uomo, un venditore ambulante, era originario di Fidenza, un piccolo centro industriale in provincia di Parma dove lavora anche il marito della donna, titolare di una piccola azienda. Probabilmente i due si sono conosciuti proprio lì e da tempo avevano una relazione stabile. La madre è stata ascoltata per oltre due ore: i carabinieri cercano di capire come fossero i rapporti tra il figlio e il compagno della donna e come si sia innescata la lite che ha portato all’omicidio.