GUARDIOLA CANDIDATO CON GLI INDIPENDENTISTI CATALANI, SCOPPIA IL CASO

Pep Guardiola sarà candidato nella lista degli indipendentisti catalani alle regionali del prossimo 27 settembre. Una decisione simbolica quella dell’allenatore del Bayern Monaco, sarà infatti ultimo posto, ma sufficiente a far scatenare la polemica. Il ministro degli Interni Jorge Fernando Diaz ha attaccato duramente l’ex mister del Barcellona asserendo che quando giocò nella nazionale spagnola lo fece “non per orgoglio nazionale” ma perché “mosso dal dio denaro”. Critico anche il responsabile degli Affari Esteri, Josè Maria Garcia Margallo secondo cui Guardiola “è stato un buon allenatore, ma non mi risulta che abbia acume politico”. L’attuale presidente catalano il nazionalista Artur Mas ha convocato il 27 settembre elezioni regionali che intende trasformare in un plebiscito sull’indipendenza.

Nel novembre scorso il governo di Madrid ha impedito la convocazione di un referendum sull’indipendenza catalana, definito illegale dalla corte costituzionale. Gli indipendentisti di destra e di sinistra hanno formato una lista unica per il 27 settembre, di cui Guardiola e’ il 135mo ed ultimo candidato. Secondo un sondaggio del quotidiano La Vanguardia la lista unitaria per l’indipendenza “Junts per Si (Insieme per il Si)” potrebbe ottenere una maggioranza assoluta di fra 68 e 72 seggi su 135 nel nuovo parlamento catalano. In caso di vittoria Mas ha previsto di dichiarare la secessione entro 6/8 mesi dal voto. Il premier spagnolo Mariano Rajoy ha affermato che “non ci sarà l’indipendenza della Catalogna” perché la costituzione spagnola non lo consente. “Nessuno in questo paese è al di sopra della legge” ha avvertito oggi la vicepremier Soraya de Santamaria