ROMA REGINA D’ITALIA NELLA SPESA PER SPETTACOLI CULTURALI

La Città Eterna, capitale di arte e bellezza osannata nei secoli da una infinita schiera di scrittori e artisti, è ancora una volta al top nella spesa per lo spettacolo. Nel 2014, registra la Siae, è Roma la città dove si è speso di più per cinema (70,1 mln euro), concerti (57,5), sport (106,7), spettacolo viaggiante (6,2) e attività con pluralità di generi (2 mln). Al secondo posto figura Milano che è prima per il teatro (76 mln), il ballo e i concertini (58,5), ma anche per mostre ed esposizioni (195,1). Milano è anche la seconda città per spesa del pubblico per il cinema (31,4 mln).

Un traguardo, quello romano, che evidenzia l’interesse dei capitolini per la cultura a 360 gradi. Ne è conferma il successo di pubblico della Medea di Seneca che ha appena abbassato il sipario in una location di tutto rispetto: niente di meno che il Colosseo, tornato ad essere protagonista del teatro classico a 15 anni di distanza dall’ultima pièce.

Anche i dati relativi al 2015 sono confortanti: sono tornati a crescere, infatti, i consumi relativi a cultura e turismo. Nel primo trimestre 2015 – riportano i dati resi noti dal Ministero dei Beni Culturali e del Turismo – si registra un consolidamento del trend positivo iniziato lo scorso anno. Secondo il Ministro Dario Franceschini, da gennaio a marzo sono aumentati i numeri dei visitatori dei musei e delle aree archeologiche, i biglietti venduti nei cinema italiani, le copie di libri ed e-book vendute nelle librerie e in rete e le presenze in tre importanti fondazioni lirico sinfoniche.