USA, AFROAMERICANO UCCISO DALLA POLIZIA CON SPRAY AL PEPERONCINO

Un afroamericano, Anthony Ware, è morto poco dopo essere stato arrestato dalla polizia di Tuscaloosa, in Alabama. Gli agenti, per immobilizzare l’uomo che opponeva resistenza, hanno usato dello spray al peperoncino. Successivamente Ware è stato ammanettato e, mentre camminava insieme alle forze dell’ordine verso l’auto di ordinanza è collassato a terra. Inutili sono stati i tentativi messi in atto dagli agenti per rianimarlo: l’arrestato è morto appena giunto in ospedale. L’allarme era scattato allorché il centralino della polizia aveva risposto ad una chiamata per un uomo seduto su dei gradini di un’area residenziale. Una volta giunti sul posto, i poliziotti erano stati costretti a rincorrere Ware, che appena li ha visti si era dato alla fuga.

Un inseguimento culminato con la sua cattura e l’azione con lo spray. La polizia locale ha avviato un’indagine sull’episodio, senza però sospendere l’agente che ha spruzzato su Ware la sostanza urticante. La polizia ha assicurato, inoltre, che a breve sarà diffuso un video che ha ripreso i fatti. Uno studio del Dipartimento di Giustizia ha messo in evidenza che le morti causate da spray al peperoncino finora sono state 73. Lo spray infatti, a causa degli agenti chimici che contiene, può causare l’arresto cardiaco. Il tragico incidente avvenuto in Alabama rischia di rinfocolare le polemiche sui metodi violenti perpetrati dalle forze dell’ordine americane, in particolare nei confronti delle persone di colore, soprattutto dopo le vicende capitate a Ferguson, New York e Baltimora.