RIPRESA, PADOAN: “CONTESTO FAVOREVOLE, SFRUTTIAMO L’OPPORTUNITA'”

La crescita va incoraggiata con le riforme. Pier Carlo Padoan, intervenuto all’assemblea annuale dell’Abi, non ha dubbi sulla strada da seguire per uscire definitivamente dalla crisi. Il contesto “internazionale è favorevole” e il governo “deve sfruttare sino in fondo questa finestra di opportunità”. Per questo nei prossimi mesi “con la legge di stabilità e altre misure l’esecutivo intensificherà la sua azione lungo queste linee”. Segnali positivi, ha aggiunto, vengono da indicatori di fiducia e di performance. L’azione del governo rimane determinata a sfruttare fino in fondo la finestra di opportunità per consolidare la ripresa, renderla solida e ricca di occupazione”.

In tutto ciò “la politica economica del governo continua a basarsi su tre pilastri: una politica di bilancio e di consolidamento con lo sforzo a far scendere il debito, le riforme strutturali per rimuovere gli ostacoli alla crescita e agli investimenti, il sostegno agli investimenti”. La ripresa sembra dunque inarrestabile, nonostante i nuvoloni che vengono dalla Grecia. Padoan ha sottolineato che la crisi di Atene “pone il problema di come aiutare il Paese a restare nell’euro e come tornare a crescere in modo sostenibile”.

Per il ministro dell’Economia “accanto all’apertura del cantiere Grecia occorre aprire un cantiere per l’Europa, in ambedue i casi occorre un disegno ambizioso di lungo periodo e il governo italiano è impegnato in prima linea a promuovere ambedue i cantieri”. Il problema in Europa non è “‘austerità si’ o ‘austerità no’, ma come tradurre in pratica l’obiettivo della crescita e dell’occupazione. Non ci sono scorciatoie per la crescita, ma ci vuole un percorso di riforme nazionali ed europee”.