MARÒ, ENNESIMO RINVIO. L’INDIA INGHIOTTE I NOSTRI FUCILIERI

Sembra una presa in giro, invece è tutto vero. Per l’ennesima volta – siamo ormai nell’0rdine delle decine – la Corte indiana ha rinviato qualunque decisione sui Marò, e ormai è difficile persino trovare le parole per esprimere lo sdegno rispetto a questa situazione. E’ stata spostata infatti al prossimo 4 agosto l’udienza nella Corte suprema di New Delhi in cui si deve esaminare il ricorso dei fucilieri di Marina, Latorre e Girone sull’utilizzazione della polizia antiterrorismo Nia nell’incidente in mare del febbraio 2012 che li coinvolge nella morte di due pescatori. La notizia emerge dall’agenda della stessa Corte consultabile in internet. L’udienza, già fissata per il 28 aprile, era stata rinviata prima al 7 e poi al 14 luglio, ora di nuovo al 4 agosto.

“Il rinvio però – sottolineano fonti della Farnesina. – non impatta in alcun modo sul percorso dell’arbitrato internazionale attivato dall’Italia” ai sensi della Convenzione delle Nazioni Unite sul Diritto del Mare. “Peraltro – aggiungono le fonti – nel notificare l’avvio dell’arbitrato, l’Italia ha espressamente chiesto all’India di astenersi dall’esercizio di qualsiasi forma di giurisdizione sui due Fucilieri”.