BERGOGLIO SULLA GRECIA: “LA DIGNITA’ UMANA DEVE RIMANERE AL CENTRO DELLE DISCUSSIONI”

Sembra ormai consueto l’atteggiamento di Papa Bergoglio, che anche questa volta esce fuori dal mainstream per schierarsi al fianco dei più deboli: dichiara tutta la sua vicinanza al popolo ellenico. Il portavoce della Santa Sede, padre Federico Lombardi, ha riportato le parole del Pontefice, secondo il quale “le notizie provenienti dalla Grecia preoccupano per la situazione economica e sociale del Paese. Il Santo Padre desidera far sentire la propria vicinanza a tutto il popolo ellenico, con speciale pensiero alle tante famiglie gravemente provate da una crisi umana e sociale, tanto complessa e sofferta”. Questo è quanto si legge in una dichiarazione del direttore della Sala stampa vaticana, Lombardi.

Ribadisce poi gli appelli alla giustizia sociale per superare le attuali situazioni di “inequità”, che sono già contenuti nell’Enciclica “Laudato sì”, ilPontefice ha ribadito che nell’attuale passaggio dei rapporti tra Grecia e Unione Europea, “la dignità della persona umana deve rimanere al centro di ogni dibattito politico e tecnico, così come nell’assunzione di scelte responsabili”.

Papa Francesco, ha poi concluso padre Lombardi, “invita tutti i fedeli a unirsi in preghiera per il bene dell’amato popolo greco”. Chissà se anche in questa situazione il Santo Padre riesca ad abbattere quei muri invisibili che si creano tra le istituzioni. Dal momento in cui si è insediato, infatti, ha sempre svolto un ruolo attivo in politica, incontrando leader e capi di Stato, svelando posizioni scomode – come chiamare “genocidio” quello degli Armeni, che ha suscitato tanto scandalo – o facendo ruolo di mediatore e portatore di pace, come nella situazione tra Usa e Cuba.