OGGI E’ S.PIETRO E S.PAOLO, FESTA PATRONALE DI ROMA

È oggi la festa patronale di Roma: San Pietro e Paolo. Questi due giudei non furono i primi a raggiungere la capitale, ma è proprio qui che furono uccisi per il loro apostolato, diventando martiri delle persecuzioni anticristiane di Nerone. Si dice che Pietro fu crocifisso con la testa verso il basso nel 64 d.C. nella zona del Vaticano, e che Paolo venne decapitato dove ora c’è la zona delle Tre Fontane. Secondo la leggenda, dai tre rimbalzi che fece la sua testa sgorgarono tre fonti, sulle quali vennero edificate le tre chiese.

La data scelta è il 29 giugno, probabilmente perché legata alla festività romana del Quirino, festa che celebrava i due gemelli Romolo e Remo. Con il tempo però, furono proprio i due apostoli ad essere considerati fondatori di una nuova Roma, annunciando il Vangelo di Cristi e quindi trasformandola da maestra di errore a discepola di verità. Comunque i due martiri sono diventati due colonne portanti della Chiesa: Pietro per aver ricevuto le chiavi del regno dei cieli direttamente da Cristo risorto, Paolo per essere diventato l’apostolo dei Gentili, ovvero dei pagani.

Nonostante sia da 258 che si celebri tale ricorrenza, è dai primi decenni del ‘900 che si fa festa grande a Roma come la conosciamo oggi. Le celebrazioni iniziano la sera del 28 giugno nella Basilica Vaticana, quando la statua di San Pietro viene vestita da Pontefice. Ai secondi vespri, detti “Vesperoni”, vengono benedetti i palii, che il giorno dopo il Papa avrebbe donato ai patriarchi, vescovi e metropoliti nominati in occasione della ricorrenza. Il Palio rappresenta l’Unione tra la Chiesa Universale e quelle locali. Un’altra tradizione che arriva dal 1868 è quella di recarsi dai trappisti all’Abbazia delle tre fontane. A quel tempo, papa Pio IX affidò l’Abbazia ad una compagnia di frati trappisti, i quali, dopo aver bonificato la zona dalla malaria, vi piantarono una grande quantità di eucalipti, allora ritenuti una barriera per la malattia. Il salubre bosco è diventato allora meta delle scampagnate, anche perché si può godere dei prodotti alimentari preparati dai frati.

Ogni 29 giugno, al tramonto, si svolte anche una processione che porta la reliquia di San Paolo: la sua catena composta da 14 anelli di ferro, attualmente custodita nella basilica di San Paolo Fuori le Mura. Dopo il tramonto la cupola della basilica di San Pietro è illuminata a giorno da decine di fiaccole, mentre sopra Castel Sant’Angelo si possono ammirare i fuochi artificiali.