BERGOGLIO AL PATRIARCATO ECUMENICO DI COSTANTINOPOLI: “NON SMETTO DI PREGARE PER L’UNITA'”

“Non smetto mai di pregare Dio” affinché un giorno parteciperemo “insieme alla Mensa eucaristica”. E’ quanto affermato da Papa Bergoglio nel discorso rivolto stamani alla delegazione del Patriarcato Ecumenico di Costantinopoli, in occasione della tradizionale visita a Roma per la Festa dei Santi Pietro e Paolo. Francesco ha quindi sottolineato il comune impegno con il Patriarca Bartolomeo sul tema dell’ambiente, ricordando la recente pubblicazione di “Laudato si’”. Nell’occasione, il Patriarca ortodosso Bartolomeo I ha inviato un messaggio al Pontefice.

Papa Francesco ha ricordato innanzitutto il profondo rapporto che unisce le Chiese sorelle di Roma e di Costantinopoli, riandando con la memoria alla visita al Patriarcato ecumenico in occasione della Festa di Sant’Andrea, lo scorso novembre. “L’abbraccio di pace” scambiato con Bartolomeo I, ha detto il Papa, è stato segno eloquente di “carità fraterna che ci anima nel cammino di riconciliazione e che ci permetterà un giorno di partecipare insieme alla Mensa eucaristica”: “Il raggiungimento di tale meta, verso la quale siamo con fiducia incamminati, rappresenta una delle mie principali preoccupazioni, per la quale non smetto mai di pregare Dio. Auspico pertanto che possano moltiplicarsi le occasioni di incontro, di scambio e di collaborazione tra fedeli cattolici e ortodossi, in modo che, approfondendo la conoscenza e la stima reciproche, si riesca a superare ogni pregiudizio e incomprensione, retaggio della lunga separazione, e ad affrontare, nella verità ma con spirito fraterno, le difficoltà che ancora sussistono”.

Il Papa ha così incoraggiato il lavoro della Commissione mista internazionale per il dialogo teologico tra la Chiesa cattolica e la Chiesa ortodossa: “I problemi che si possono incontrare nel corso del dialogo teologico non devono indurre a scoraggiamento o rassegnazione. L’attento esame di come si articolano nella vita della Chiesa il principio della sinodalità ed il servizio di colui che presiede offrirà un contributo significativo al progresso delle relazioni tra le nostre Chiese”. Francesco ha dunque assicurato le sue preghiere per il prossimo Sinodo pan-ortodosso e ha chiesto di pregare per il Sinodo sulla famiglia in Vaticano, per il quale – ha detto – “attendiamo la partecipazione di un Delegato fraterno del Patriarcato ecumenico”. Infine, il Papa ha ricordato l’impegno comune con il Patriarca Bartolomeo in difesa dell’ambiente suggellato dalla presenza alla presentazione dell’Enciclica “Laudato si’” del metropolita di Pergamo Zizioulas, che ha anche rivolto l’indirizzo d’omaggio al Papa durante l’udienza odierna.

Nell’occasione, il Patriarca Bartolomeo ha inviato un messaggio al Papa evidenziando la gioia di vedere le Chiese di Roma e Costantinopoli unite nella memoria dei Santi comuni. Quindi, ha incoraggiato a impegnarsi nel superare ogni ostacolo al dialogo per offrire una testimonianza comune del Vangelo all’uomo contemporaneo. Bartolomeo non ha poi mancato di ribadire il suo apprezzamento per l’Enciclica “Laudato Si’” mettendo l’accento sull’urgente bisogno di proteggere l’ambiente naturale minacciato dall’umana avidità.