IL PONTEFICE A TORINO, IL PROGRAMMA DELLA DUE GIORNI

La Sala Stampa della Santa Sede ha reso noto nei giorni scorsi il programma della visita pastorale di Papa Francesco a Torino, in programma per il 21 e il 22 giugno prossimi. Domenica, dopo l’arrivo all’aeroporto di Caselle, il Papa si trasferirà in auto a Piazzetta Reale, dove incontrerà il mondo del lavoro. Quindi, entrerà a piedi in cattedrale e pregherà dinanzi alla Sindone, sostando brevemente davanti all’altare del Beato Pier Giorgio Frassati, lo studente italiano terziario domenicano e membro della Fuci e di Azione Cattolica – proclamato beato nel 1990 da papa Giovanni Paolo II – morto a 24 anni nel 1925 a causa di una poliomielite fulminante contratta visitando i poveri torinesi a casa loro.

A metà mattinata, Francesco sarà in Piazza Vittorio per la concelebrazione eucaristica: qui terrà l’omelia e reciterà l’Angelus. A seguire, si trasferirà in auto in arcivescovado, dove pranzerà con i giovani detenuti del carcere minorile “Ferrante Aporti”, alcuni immigrati e senza fissa dimora e una famiglia rom. Nel primo pomeriggio, si recherà al Santuario della Consolata, per una visita e per pregare in privato. Tappa successiva, la basilica di Maria Ausiliatrice, per l’incontro con i Salesiani e le Figlie di Maria Ausiliatrice: sul piazzale antistante il Papa saluterà i giovani educatori e animatori degli oratori. Quest’anno si celebra il bicentenario della nascita di san Giovanni Bosco, noto educatore della gioventù nella Torino ottocentesca. A seguire, il Pontefice raggiungerà in auto la chiesa del Cottolengo, dove abbraccerà gli ammalati e i disabili. Poi, di nuovo in Piazza Vittorio, per l’incontro con i giovani. Infine il rientro in arcivescovado per la sera.

Lunedì 22, il primo appuntamento sarà al Tempio Valdese, per la prima visita di un Pontefice in 800 anni di presenza del valdismo in Italia. Farà quindi rientro in arcivescovado dove, in forma strettamente privata, Francesco incontrerà alcuni suoi familiari con cui celebrerà la Messa e pranzerà. Prima di lasciare l’arcivescovado, il Papa riceverà i membri del Comitato dell’Ostensione, gli organizzatori e i sostenitori della visita nel capoluogo piemontese. Trasferendosi poi all’aeroporto di Torino Caselle, lungo il percorso, riceverà il saluto dei giovani dell’“Estate Ragazzi”. Infine, il decollo con il rientro allo scalo di Roma Ciampino, previsto per le 17.30, e a seguire il trasferimento in auto in Vaticano.