TERRA DEI FUOCHI, TROVATA LA DISCARICA SOTTERRANEA PIU’ GRANDE D’EUROPA

Venticinque ettari e due milioni di metri cubi di rifiuti, tra cui materiali tossici di ogni tipo. Gli scavi presso gli ex Pozzi di Calvi Risorta (Caserta) stanno portando alla luce quella che è probabilmente la più grande discarica sotterranea, e abusiva d’Europa, sempre lì, nella Terra dei Fuochi, dove ogni anno fioccano tumori e malattie respiratorie gravissime. Il personale del Corpo forestale dello Stato ha effettuato un sopralluogo nell’area in cui dallo scorso venerdì 12 giugno sono in corso gli scavi effettuati con l’ausilio dei mezzi del Genio militare e coordinati dalla procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere.

Sono quattro le aree nelle quali le indagini del Corpo forestale dello Stato si sono concentrate e dove sono stati rinvenuti interrati dei fusti di solvente. L’indagine della Forestale, partita circa un anno fa in seguito alla denuncia di due giornalisti del posto, ipotizza il reato di disastro ambientale.
Sono oltre dieci le persone, in particolare proprietari dei terreni, iscritti nel registro degli indagati.

Tra il materiale riportato alla luce – si legge in una nota – sarebbe stata trovata la prova che alcune aziende di vernici avrebbero interrato illecitamente i rifiuti. Anche questa mattina sono emersi fusti deteriorati contenenti solventi, vernici e tracce di idrocarburi, plastica lavorata dalle industrie, buste con Pvc mentre il terreno presenta diverse colorazioni, in particolare rosse, azzurre e grigio. I rifiuti sono presenti a livello della superficie e arrivano a una profondità di 8-9 metri.