ANNIVERSARIO FONDAZIONE DELLA CROCE ROSSA ITALIANA

Si celebra oggi l’anniversario di fondazione della Croce Rossa Italiana (CRI), istituita col nome di “Comitato dell’Associazione Italiana per il soccorso ai feriti ed ai malati in guerra a Milano” il 15 giugno 1864, ad opera del medico milanese Cesare Castiglioni e dell’Associazione Medica Italiana. 151 anni spesi per aiutare il prossimo grazie all’aiuto di migliaia di volontari e all’ausilio, a partire dal 2012, dell’Esercito Italiano. Nello specifico, del Corpo militare volontario della Croce Rossa Italiana (CM-CRI) – che svolge le proprie attività anche all’estero o in scenari operativi ad alto rischio – e del Corpo delle Infermiere Volontarie della Croce Rossa Italiana, dette anche “crocerossine”.

La CRI fa parte del Movimento Internazionale della Croce Rossa. Nelle sue azioni a livello internazionale e nei Paesi in conflitto, per i suoi interventi si coordina con la Federazione Internazionale di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa. Lo scopo perseguito in oltre un secolo e mezzo di missioni è l’assistenza sanitaria e sociale sia in tempo di pace che in tempo di guerra. Garanzia e guida dell’Associazione sono i sette Principi Fondamentali del Movimento Internazionale di Croce Rossa, che ne costituiscono lo spirito e l’etica. Questi sono: umanità, imparzialità, neutralità, indipendenza, volontariato, unità e universalità. Adottati nella 20a Conferenza Internazionale della Croce Rossa, svoltasi a Vienna nell’ottobre del 1965, i Principi Fondamentali sono garanti dell’azione del Movimento, ma anche nello specifico della sezione italiana e di ogni suo singolo volontario.