ZENGA NUOVO ALLENATORE DELLA SAMP: “SONO ONORATO”

Ieri l’annuncio ufficiale sul sito della società, qualche ora fa la presentazione come nuovo tecnico: Walter Zenga succede a Mihajlovic sulla panchina blucerchiata. “Per me la Samp è un punto di arrivo, un onore, trovo persone che avevo conosciuto vent’anni fa. Ma non sono qua di passaggio, se ho firmato per un anno non è per chissà quale motivo – ha detto l’ex portiere in conferenza stampa – Non cercavo né un biennale né un triennale, io voglio semplicemente lavorare bene con le persone con cui vado d’accordo. Se vado bene ci ritroveremo senza problemi, altrimenti non voglio essere di peso a nessuno. Per me allenare la Samp è qualcosa di meraviglioso e di fantastico”.

“Una società sceglie un allenatore perché crede che possa fare scelte che non devono essere improntate al suo personale curriculum, ma per il bene della società stessa. Dove mi vedo fra un anno? Sono appena arrivato, ma sono ottimista di natura, sono sempre positivo”. Ha poi spiegato la scelta dei suoi collaboratori più diretti, da Cagni a Bellucci. “Allestire uno staff con cui poter condividere qualunque scelta in totale affinità”. Intanto il patron Massimo Ferrero a fine conferenza, ha commentato così: “Deve divertire il presidente tutte le domeniche, voglio ovviamente vincere ma se dovessimo perdere vorrei che la Samp facesse un bel calcio”. E poi un pronostico: “Come finisce la prima partita contro Mihajlovic? Vince Zenga due a zero”. Sul possibile ritorno di Antonio Cassano invece ha spiegato: “L’ultima parola è la mia. Mi confronterò con Walter. Abbiamo un’idea su Antonio. Mentre per la delicata questione legata alla licenza Uefa per l’Europa League non sono preoccupato. La giustizia è fatta da galantuominiL’Europa League? Siamo tranquilli, andremo anche noi come è accaduto l’anno scorso al Torino che era nella nostra stessa situazione. Entro una settimana avremo la risposta dall’Uefa, ma il nostro progetto non cambia”.

L’Uefa ha infatti messo sotto investigazione la squadra di Massimo Ferrero per il patteggiamento di un punto di penalizzazione nell’estate del 2012 dovuto alla squalifica di Stefano Guberti nella vicenda calcioscommesse per un Bari-Samp 0-1 del 23 aprile 2011. La massima istituzione del calcio europeo non ha ancora preso una decisione definitiva chiedendo la verifica di secondo grado alla Figc.