IMMIGRATI, MARONI: “GOVERNO INADEMPIENTE VERSO LE REGIONI”

“Il Governo è inadempiente nei confronti delle Regioni riguardo l’accordo del luglio 2014 sulla gestione dei flussi di immigrati”. Roberto Maroni non si arrende nella sua personale battaglia contro l’arrivo di nuovi immigrati in Lombardia. “La copertura economica è stata garantita solo per il 2014 mentre per il 2015 e 2016 non c’è certezza – ha spiegato durante l’audizione a Roma nel Comitato parlamentare Schengen – le problematiche nell’accoglienza come la mancata attivazione dei centri regionali, l’accoglienza nelle strutture temporanee, i centri per minori stranieri non accompagnati, Sistema nazionale di protezione richiedenti asilo e rifugiati (Sprar). Noi siamo in difficoltà perché non siamo in grado di sapere quante persone arriveranno”.

Maroni ha ribadito che “secondo i dati del Viminale la Lombardia è la terza regione per numero di immigrati accolti, le strutture sono al collasso come si è visto in stazione Centrale a Milano, dove abbiamo rilevato casi di scabbia e mi sembra impensabile lasciarli lì”.

Il governatore lombardo ha poi espresso il desiderio che “le persone trovino un’accoglienza dignitosa, assicurando quei parametri di sicurezza che oggi non sono garantiti. C’è una disparità di trattamento fra le Regioni di cui il Governo deve prendere atto. Io sono d’accordo nella distribuzione sulla base degli accordi presi con il Governo, che però non sono attuati. Spero che Renzi ci convochi per trovare una soluzione, che è l’equa distribuzione e il blocco delle partenze”.