ANGELUS: “LA FESTA DEL CORPUS DOMINI ISPIRI L’IMPEGNO PER UNA SOCIETA’ SOLIDALE”

Anche sotto il sole i pellegrini hanno affollato piazza San Pietro per partecipare alla preghiera dell’Angelus con il Santo Padre. La convivenza pacifica tra popolazioni diverse è “un cammino faticoso, difficile, ma possibile”, così Papa Francesco ha ricordato la sua esperienza in Bosnia. “Sarajevo è una città-simbolo. Per secoli è stata luogo di incontro tra culture e religioni, tanto da essere chiamata ‘Gerusalemme d’Occidente’. Nel recente passato è diventata simbolo delle distruzioni della guerra. Adesso è in corso un processo di riconciliazione, e soprattutto per questo sono andato: per incoraggiare questo cammino di convivenza pacifica tra popolazioni diverse, e lo stanno facendo bene. Lavorano insieme come veri fratelli. Il Signore benedica Sarajevo e la Bosnia ed Erzegovina”.

Ricordando la solennità del Corpus Domini Bergoglio ha sottolineato il valore e l’importanza dell’Eucarestia definendola come “sorgente di amore per la vita della Chiesa, scuola di carità e solidarietà. L’odierna festa ci stimola a diventare, con la vita, imitatori di ciò che celebriamo nella liturgia” e così “chi si nutre del Pane di Cristo non può restare indifferente dinanzi a quanti non hanno pane quotidiano. E’ un problema sempre più grave, nonostante gli interventi della Comunità internazionale e di molte organizzazioni. Occorre pertanto individuare proposte e progetti precisi per risolverne le cause strutturali. Questa festa dunque ispiri ed alimenti sempre più in ciascuno di noi il desiderio e l’impegno per una società accogliente e solidale”.