IL MILAN RIPARTE DA MIHAJLOVIC. A ORE LA FIRMA

Sarà Sinisa Mihajlovic il nuovo allenatore del club rossonero, che avrà il compito di ricostruire una squadra ormai in decadenza. Nonostante le trattative con Ancellotti, la societa’, attraverso Adriano Galliani, si era gia’ mossa preventivamente con il serbo, addirittura il 18 marzo scorso: solamente la risposta definitiva di Carletto avrebbe potuto rompere questo patto, e Mihajlovic ne era a conoscenza e attendeva.

Ieri sera la cena tra Sinisa Galliani e Berlusconi: sembra che alla fine dell’incontro con Silvio ha detto di avere apprezzato “la sua voglia di lavorare e la sua fame di successi”. Oggi invece l’ufficialità dell’esonero di Pippo: “La società ha comunicato a Inzaghi che, con grande dispiacere, ci sarà un cambio di guida tecnica nella prossima stagione”, si legge. Un scelta coraggiosa da parte del Milan, che punta forse al duro temperamento dell’allenatore serbo per risvegliare una squadra che è apparsa più volte senza personalità, per poter tornare in Europa, e tra le più forti del campionato italiano. Il serbo è stato allenatore in seconda di Roberto Mancini all’Inter, poi ha allenato Bologna, Catania, Fiorentina, Sampdoria e la nazionale della Serbia.

Ora insieme a Galliani discuterà anche dello staff, argomento già affrontato in parte ieri sera: è probabile una piccola rivoluzione pure nei collaboratori di campo, ma tra i primi pensieri ci sarà la programmazione estiva della squadra, previsti due giorni di test il 6 e il 7 luglio. E’ possibile inoltre che il nuovo allenatore faccia approdare i suoi fedelissimi “blucerchiati”, Soriano e Obiang.