IL PRIMO MINISTRO GRECO TSIPRAS: “L’EUROPA È A UN BIVIO”

“L’Europa è a un bivio cruciale tra due strade: l’una vede un maggiore approfondimento dell’integrazione europea, la seconda conduce ad una rottura e a una divisione dell’Eurozona”. Così il premier greco Alexis Tsipras in un intervento sul quotidiano francese Le Monde. “Se non siamo ancora arrivati ad un accordo con i nostri partner non è a causa della nostra intransigenza, né delle posizioni incomprensibili da parte greca”, ha poi spiegato. “Se alcuni pensano o vogliono credere che le decisioni che ci aspettano riguardano solo la Grecia si sbagliano. Rimando loro a un capolavoro d’Ernest Hemingway ‘Per chi suona la campana?'”, ha proseguito il premier. “Dopo le concessioni importanti fatte dal governo greco, la decisione sul futuro dell’Europa spetta non alle istituzioni, che ad eccezione della Commissione europea non sono elette e che non devono rendere conto ai cittadini, ma sono nelle mani dei leader europei”.

“Oggi – ha rimarcato Tsipras dalle colonne del giornale d’oltralpe – l’Europa è in grado di prendere decisioni che permetteranno una forte ripresa dell’economia greca ed europea mettendo fine agli scenari di una Grexit”. “Questi scenari impediscono la stabilizzazione a lungo termine dell’economia europea e sono suscettibili di far vacillare in qualsiasi momento la fiducia sia dei cittadini che degli investitori nella nostra moneta comune”. “L’economia greca, malgrado i grandi sacrifici dei propri cittadini, è ancora incastrata in un clima d’incertezza continua generato dagli obiettivi non realizzabili della dottrina dell’equilibrio finanziario che la costringono a restare in un circolo vizioso di austerità e recessione”, ha spiegato Tsipras, concludendo che il “principale obiettivo del nuovo governo negli ultimi quattro mesi è stato di mettere fine a questo circolo vizioso e questa incertezza”.