BERGOGLIO AI FRANCESCANI: “O VIVETE POVERI E MINORI O FINIRETE SPOGLIATI”

Oggi nell’udienza papale sono stati ricevuto i frati minori francescani, a cui si è rivolto così il Papa: “Voi avete ereditato una autorevolezza nel popolo di Dio con la minorità, con la fratellanza, con la mitezza, con la povertà: per favore conservatela, non perdetela, il popolo vi vuole bene, vi ama”. Ha proseguito poi: “Quanto è importante – ha detto il Pontefice – vivere un’esistenza cristiana e religiosa senza perdersi in dispute e chiacchiere, coltivando un dialogo sereno con tutti, con mitezza, mansuetudine e umiltà, con mezzi poveri, annunciando la pace e vivendo sobriamente, contenti di quanto ci è offerto”.

Secondo Bergoglio “ciò richiede anche un impegno deciso nella trasparenza, nell’uso etico e solidale dei beni, in uno stile di sobrietà e di spogliazione. Se, invece, siete attaccati ai beni e alle ricchezze del mondo, e ponete lì la vostra sicurezza – ha ammonito -, sarà proprio il Signore a spogliarvi da questo spirito di mondanità al fine di preservare il prezioso patrimonio di minorità e povertà a cui vi ha chiamato per mezzo di san Francesco. O siete voi liberamente poveri e minori, o finirete spogliati”.

Nella sua introduzione, il Ministro Generale dell’Ordine dei Frati Minori, padre Michael Perry aveva fatto riferimento al recente scandalo finanziario. “Talvolta capita che la nostra testimonianza di vita vacilli rendendoci poco credibili”, che il nostro impegno “alla minorità e alla povertà” venga meno come “purtroppo avvenuto in recenti scelte gestionali discutibili”. E il Pontefice, a braccio ha risposto: “Il popolo di Dio vi ama”. E ha raccontato: “Il cardinale Quarracino – arcivescovo di Buenos Aires prima di Bergoglio – una volta mi ha detto più o meno queste parole: nelle nostre città ci sono i gruppi o persone un po’ mangiaprete e quando passa un sacerdote dicono: corvo o cose del genere, li insultano un po’. Mai, mai, mai, mi diceva Quarracino, dicono queste cose a un abito francescano. Perchè? Voi avete ereditato una autorevolezza nel popolo di Dio con la minorità, con la fratellanza, con la mitezza, con la povertà: per favore conservatela, non perdetela, il popolo vi vuole bene, vi ama”.