Mariano Rajoy, il capo del governo spagnolo, ha dichiarato che sarà il candidato premier del Partido Popular (PP) alle prossime politiche di novembre. In questo modo Rajoy accoglie la sfida lanciata del leader dei Podemos, Pablo Iglesias, che dopo la trionfante vittoria a Barcellona e Madrid, ha annunciato di voler conquistare il governo centrale alle future elezioni.
L’attuale primo ministro ha riconosciuto che il risultato dei Podemos è stato fortemente favorito dagli ultimi 4 anni di crisi economica ma anche dai casi di corruzione che hanno coinvolto il Partido Popular e i suoi esponenti. Rajoy però ha escluso qualsiasi cambiamento nel governo e nella direzione del partito ma ammette la momentanea perdita di terreno in campo politico. “Dobbiamo continuare a lavorare, comunicare meglio e avvicinarci ancora di più ai cittadini” ha commentato su Twitter il premier Rajoy, ringraziando chi ha ancora creduto nel Partito Popolare. Sebbene però il PP rimanga primo in Spagna con il 27% delle preferenze, ha perso 2,6 milioni di voti tra Valencia e Madrid dove dal 2011 aveva conquistato gran parte dei consensi.
