AFGHANISTAN, BOMBA AL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA: 6 MORTI

Il primo bilancio dell’esplosione di un’autobomba avvenuta oggi a Kabul nel parcheggio del Ministero della Giustizia è di 6 vittime e oltre 40 feriti. La detonazione è stata fortissima e l’onda d’urto ha fatto vibrare i vetri alla finestre degli edifici distanti anche qualche chilometro. Ambulanze e mezzi della polizia hanno subito raggiunto la zona. Alcuni testimoni sul posto hanno riferito all’agenzia Ansa che un “uomo barbuto in una Toyota Corolla bianca” si è fatto esplodere mentre il personale del ministero stava uscendo dalla sede. Si tratta del quinto attentato terroristico nella capitale dell’Afghanistan nell’arco di poco più di due settimane, in coincidenza con la tradizionale offensiva di primavera annunciata dai talebani.

Nei giorni scorsi teatro di un attacco simile è stato l’aeroporto internazionale di Kabul dove un’autobomba si è fatta esplodere nel parcheggio dello scalo provocando 3 vittime, tra cui due donne e un contractor britannico della Missione della polizia europea. Ben più grave l’attentato rivendicato dai talebani lo scorso giovedì alla guest house Park Palace Hotel, nell’enclave diplomatica della capitale nel quale hanno perso la vita 14 persone, tra cui l’italiano Alessandro Abati.