FOLIGNO: PARTE PROIETTILE IN CASERMA, MUORE CARABINIERE

Si chiamava Emanuele Lucentini, originario di Tolentino (Mc), il carabiniere che è morto nella mattinata di oggi dopo essere stato raggiunto da un colpo di pistola. Secondo una prima ricostruzione, il colpo sarebbe stato esploso accidentalmente, poco prima delle ore otto, probabilmente da un collega, nel corso del cambio di turno all’interno della caserma.

Secondo quanto si e’ potuto apprendere sinora, la vittima aveva un cinquantina d’anni ed era sposato. In città era molto conosciuto. E’ deceduto poco dopo il ricovero nell’ospedale di Foligno e attualmente in caserma sono riuniti i vertici provinciali dell’Arma di Perugia e quelli della locale compagnia, insieme al magistrato di turno per accertare le esatte dinamiche dell’incidente.

Le prima indagini sulla morte del’appuntato scelto avrebbero comunque confermato l’ipotesi iniziale del colpo esploso accidentalmente, non si sa ancora da quale arma. Il proiettile avrebbe raggiunto Lucentini alla testa. “Ho formulato gia’ le mie condoglianze al comandante generale dell’Arma dei carabinieri”, così il ministro dell’Interno, Angelino Alfano, ha commentato l’incidente avvenuto nella caserma del folignate, mentre si trovava in visita alla scuola di polizia a Spoleto. “E’ una cosa tragica – ha aggiunto ancora Alfano – per la quale siamo davvero tutti addolorati”.