BOTTE AGLI IMMIGRATI, POLIZIA SOTTO ACCUSA A CALAIS

La polizia francese è finita nell’occhio del ciclone a causa della diffusione di un video choc nel quale si vedono alcuni agenti che picchiano un gruppo di migranti a Calais, la città sulla Manica dalla quale i profughi tentano di raggiungere la Gran Bretagna. A pubblicare il video amatoriale è l’associazione Calais Migrant Solidariety e nelle immagini che si sono diffuse rapidamente in internet, si vedono i poliziotti che picchiano e prendono a calci alcuni profughi che si erano nascosti nei camion diretti in Inghilterra. Inoltre gli uomini delle forze dell’ordine utilizzano anche gas lacrimogeni per fermare alcuni migranti, mentre altri sono costretti a rimanere in ginocchio a terra.

Dopo la diffusione del video, il procuratore di Boulogne-sur-Mer, Jean Pierre Valensi, ha emesso un comunicato nel quale spiega di aver convocato presso i suoi uffici i responsabili del comitato di controllo della polizia perché nel filmato ci sono “atti che possono essere classificati come criminali, qualora fossero provati”. Inoltre la polizia ha annunciato di aver aperto un’inchiesta per “esaminare rapidamente le circostanze dell’intervento” e ha assicurato che ogni “eventuale mancanza nell’applicazione di regole etiche sarà punita”.