BALTIMORA: TIRA SASSI AI POLIZIOTTI, LA MAMMA LO PRENDE A CEFFONI

La città di Baltimora è stata scossa nelle ultime ore da pesanti incidenti, dovuti alle manifestazioni e agli scontri che sono scoppiati dopo i funerali di Freddie Gray, il ragazzo afroamericano di 25 anni, morto a una settimana dal suo arresto a causa delle gravi lesioni riportate alla spina dorsale.

La rabbia dei manifestanti è sfociata nelle strade, i negozi sono stati distrutti, auto bruciate e anche gli agenti della polizia, intervenuti per riportare la calma, sono stati presi di mira: contro di loro sono stati lanciati sassi, e in alcuni casi sono stati costretti a scontrarsi frontalmente con chi stava protestando.

Il video che è diventato un simbolo delle proteste di Baltimora riguarda un giovane pronto a tirare delle pietre ai poliziotti, completamente vestito di nero e con un passamontagna calato in testa per non farsi identificare. Solo l’occhio vigile della mamma lo ha riconosciuto e per questo è scesa in strada anche lei, si è diretta verso il figlio e, incurante di quanti la stavano filmando con i loro smartphone, lo ha preso preso per un orecchio e a suon di sberle lo ha riportato a casa.

“E’ il mio unico figlio. E alla fine della giornata non voglio che diventi un altro Freddi Gray”, ha dichiarato in un’intervista la mamma di Baltimora. La donna in pochissime ore è diventata famoso in tutto il mondo, e il video che la ritrae prendere a ceffoni il figlio per farlo tornare a casa, è immediatamente diventato virale sui social network.