PRESUNTO STUPRO A MILANO, SALVINI: “SERVE LA CASTRAZIONE CHIMICA”

“Milano, una donna ordina una pizza a casa e viene violentata. Lo schifoso sarebbe un giovane egiziano, ancora libero. Quante altre violenze dovremo aspettare, prima di introdurre anche in Italia la pena, anzi la cura, della castrazione chimica?”. Questo il commento di Salvini circa lo stupro che sarebbe stato commesso nei giorni scorsi a Milano.

Il caso che risale a mercoledì scorso, non è stato ancora vagliato dalla Squadra Mobile, a cui secondo quanto riferito, sono stati appena trasmessi gli atti. A sporgere denuncia è stata la stessa vittima, una donna di 41 anni e la polizia è attualmente impegnata a ricostruire l’accaduto per il quale non ci sarebbero testimoni. Dell’uomo non si hanno più tracce e la vicenda è ancora tutta da chiarire. A quanto pare neanche il proprietario della pizzeria è a conoscenza del nome del presunto stupratore. L’uomo spiega di non chiedere a chi lavora per lui quale sia il suo nome, per lui è sufficiente che si presenti con un motorino pronto a consegnare le pizze.