FEMME FATAL COME GUARDIA DEL CORPO. LA “MODA” DEI MILIONARI CINESI

Sono giovani, atletiche e sono donne. Queste le caratteristiche preferite dai potenti cinesi quando devono scegliere le loro guardie del corpo. Alle agenzie di sicurezza, legalizzate dal 2010, la richiesta specifica dei bodyguard in gonnella è ormai in netta crescita. Nella Cina in continua crescita, dove il numero dei milionari è ormai arrivato a equiparare quello degli Stati Uniti, la difesa personale è diventata una delle priorità nel mondo dei Vip.

Secondo il manager di un’agenzia del settore, la donna che vuole eccellere in questa professione deve essere alta almeno 1, 65m, guidare bene la macchina, parlare inglese ed essere un’esperta di kick-boxing, l’arte marziale che insegna a combattere con le mani e con i piedi. In questo modo, il crescente culto delle celle celebrità e della ricchezza, sempre più diffuso nel Paese in sviluppo, la bellezza, accompagnata alla ferrea disciplina delle accademia internazionali di addestramento, diventa uno dei parametri di giudizio per trovare lavoro nel mercato delle guardie del corpo.

Ad affollare queste scuole è certamente la nuova cultura che si è diffusa in Cina ma anche dall’ottima remunerazione riservata a questo tipo di professione. Il fenomeno inoltre andrebbe a rivendicare e a smentire l’antica tradizione che ha sempre visto il gentil sesso come debole e indifeso. La loro massiccia presenza sul campo è divenuta inoltre elemento di concorrenza con i colleghi maschili. Il fatto può essere giustificato sicuramente da due fattori: il primo è che tra i milionari cinesi si contano sicuramente più uomini e questo rende le bodyguard sicuramente preferiti agli uomini, in secondo luogo, le donne danno meno nell’occhio e possono essere scambiate per un’amica o una semplice accompagnatrice.